La collaborazione rafforzerà i piani di entrambe le aziende di sviluppare il primo hub europeo, per la produzione di idrogeno rinnovabile entro la metà del 2026.

Con una cerimonia svoltasi oggi in presenza delle Istituzioni, Solvay e Sapio hanno avviato i lavori per la costruzione dell’impianto di produzione di idrogeno rinnovabile nello stabilimento di Rosignano (LI), come previsto nell’accordo decennale stipulato dalle due società lo scorso anno. L’intesa rientra nel quadro del progetto Hydrogen Valley Rosignano, diretto a ridurre le emissioni di dalle attività di Solvay per la produzione dei prodotti perossidati. In tale ambito, Sapio costruirà e gestirà un sistema di elettrolisi da 5 MW, alimentato da un impianto fotovoltaico da 10 MW costruito da Solvay. Il progetto, che sarà operativo entro la metà del 2026, produrrà fino a 756 tonnellate di idrogeno rinnovabile all’anno, riducendo le emissioni di fino al 15%. Nell’ambito del Piano nazionale di ripresa e resilienza (PNRR), il progetto Hydrogen Valley Rosignano ha ricevuto 16 milioni di euro di finanziamenti dalla Regione Toscana.

L’idrogeno rinnovabile risultante alimenterà la produzione di perossidati di Solvay, che serve settori che vanno dall’elettronica al trattamento delle acque, fino alla produzione di pannelli solari. Carlos Silveira, Presidente del Business di Solvay Peroxides, ha aggiunto: “La nostra partnership con Sapio rappresenta un buon esempio di come miglioriamo le nostre operazioni globali sui perossidati. Questo progetto è una parte fondamentale della nostra strategia più ampia per supportare settori essenziali, dall’elettronica al trattamento delle acque, all’energia e alla sicurezza alimentare, con soluzioni più sostenibili. Esso riflette il nostro impegno a ridurre la nostra carbon footprint, guidando al contempo l’innovazione per un futuro più pulito e sostenibile su scala globale”.

“L’avvio di questa importante opera per la produzione di idrogeno rinnovabile rappresenta un importante passo in avanti nello sviluppo dell’intera filiera dell’idrogeno – spiega Alberto Dossi, Presidente del Gruppo Sapio e di H2IT – “Con H2IT ci siamo posti l’obiettivo di creare un ecosistema collaborativo in cui industria, ricerca, politica e territori lavorino insieme per un futuro più pulito e sostenibile. Sapio, con questa collaborazione, contribuisce attivamente a costruire un mondo più sostenibile e pulito”. Mario Paterlini, Ceo del Gruppo Sapio, ha aggiunto: “Siamo estremamente orgogliosi della collaborazione con Solvay: questo progetto, finanziato dal Pnrr, è la prova concreta che le aziende possono davvero contribuire alla decarbonizzazione del pianeta e alla crescita del nostro Paese. In un mondo di grande incertezza come quello attuale è fondamentale unire le forze ed essere un punto di riferimento per tutto l’ecosistema”.

“Il progetto innovativo per la produzione di idrogeno da fonti rinnovabili diventa sempre più una realtà concreta, siamo orgogliosi di essere tra i primi ad aver colto questa opportunità.” ha dichiarato infine Nicolas Dugenetay, Direttore dello Stabilimento Solvay di Rosignano. “Ciò conferma l’impegno del Gruppo e del Sito di Rosignano nella sostenibilità ambientale e nel voler essere motore di sviluppo per l’economia locale e regionale.”